Il limoncello è il popolarissimo liquore realizzato con la scorza di agrumi della Campania, tradizionalmente preparato con limoni tipici del territorio della Costiera amalfitana: lo Sfusato Amalfitano o l’Ovale di Sorrento. La storia del limoncello è attraversata da molte leggende e diversi aneddoti, la sua invenzione è infatti contesa da sorrentini, amalfitani e capresi. A registrare per primo il marchio «Limoncello» nel 1988, fu l’imprenditore Massimo Canale, e a Capri, molti sostengono che la sua nascita sia legata alle storia di questa famiglia; pare infatti che questo liquore nacque nei primi del ‘900 da una ricetta della nonna. Nato come preparazione casalinga, il limoncello ha acquisito grande popolarità a partire dagli anni 80, diventando oggetto di produzione industriale su larga scala.
La preparazione del Limoncello è molto semplice ma bisogna praticarla con meticolosità, e se bene osservata, in poco più di un paio di mesi questo profumatissimo liquore giallo dall’aroma deciso, potrà essere gustato, il più delle volte come digestivo, ma anche sui dolci o nelle macedonie.
Ingredienti
- 5 Limoni grandi, biologici non trattati
- 500ml Alcol puro a 95°
- 600gr Zucchero
- 750ml Acqua
Preparazione
Per realizzare il limoncello lavate i limoni sotto il getto dell’acqua corrente, sfregate la buccia con una spugnetta nuova per eliminare eventuali impurità, quindi asciugate i limoni con un canovaccio. Sbucciate i limoni con un pelapatate dovrete prelevare solo la scorza gialla e non la parte bianca, che risulterebbe amara.
Prendete un recipiente di vetro con chiusura ermetica, versate all’interno l’alcol e le scorze dei limoni, richiudete il barattolo e lasciate macerare le scorze nell’alcol per 30 giorni in un luogo buoi e lontano da fonti di calore. Trascorsi i 30 giorni recuperate le scorze e preparate lo sciroppo: in un tegame versate l’acqua e lo zucchero, portate al bollore lo sciroppo, una volta raggiunto il bollore, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare completamente. Versate lo sciroppo nel contenitore con le scorze di limone. Agitate il barattolo per mescolare lo sciroppo, quindi lasciatelo ancora riposare per 40 giorni, sempre al buoi lontano da fonti di calore.
Trascorso il tempo di riposo riprendete il barattolo con il liquore, agitatelo e poi filtratelo attraverso un colino (8) e raccogliete il liquore all’interno di una bottiglia. Il vostro limoncello fatto in casa è pronto per essere degustato!
Conservazione
Il limoncello si conserva a lungo in un luogo fresco e asciutto, in frigorifero, oppure anche in freezer, la presenza di alcol e zucchero gli impediranno di congelare. In caso si notasse qualsiasi tipo di alterazione del prodotto, se ne sconsiglia il consumo.
Consiglio
Per rendere più particolare il gusto del limoncello potete aggiungere anche le scorze di altri agrumi.