I cestini di lattuga con insalata di tacchino sono un antipasto semplice da preparare e assolutamente goloso. Le foglie di lattuga in versione “baby” diventano un piccolo guscio croccante che racchiude un composto formato da bocconcini di tacchino insaporiti con aglio, olio, peperoncino fresco e poi tritati finemente con il mixer. Dei dadini di carota e il prezzemolo conferiscono, poi, un’ulteriore nota di colore e sapore, formando assieme al tacchino, una morbida insalata. Perfetti per aprire un pasto nella stagione estiva, i cestini di lattuga con insalata di tacchino sono ideali da servire anche in un buffet. In alternativa alla salsa alla senape potete farcire i cestini anche con la finta maionese senza uova. Potete gustarli in piedi e senza posate e se li arricchirete con altra salsa li divorerete in un sol boccone!
Ingredienti
- 250gr Petto di tacchino
- 100gr Lattuga baby
- 25gr Anacardi
- 1 Carota
- 1 spicchio d’Aglio
- ½ Peperoncino fresco
- Prezzemolo q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- 100gr Maionese
- 50gr Senape
- 30gr Senape dolce
- 20gr Miele millefiori
Preparazione
Come preparare i Cestini di lattuga con insalata di tacchino
Per preparare i cestini di lattuga con insalata di tacchino, ponete il petto di tacchino su un tagliere e tagliatelo a bocconcini irregolari. Tagliate un peperoncino fresco a metà, dividetelo ancora in due ed eliminate i semi al suo interno.
Prendete poi una padella antiaderente, fate scaldare un filo d’olio e poi aggiungete uno spicchio d’aglio sbucciato e privato del suo germe interno.Unite il peperoncino tagliato all’aglio e quando inizieranno a rosolare, aggiungete i bocconcini di petto di tacchino. Salate e pepate a piacere e togliete lo spicchio d’aglio quando si sarà imbiondito. Fate cuocere i bocconcini per circa 10 minuti, rigirandoli di tanto in tanto per farli cuocere per interno, fino a che non risulteranno ben dorati.
Quando i bocconcini di tacchino saranno cotti, trasferiteli in un mixer , azionate per qualche secondo, fino a quando la carne non sarà ben sminuzzata e dopo trasferite il composto frullato in una ciotola capiente. Potete effettuare questo procedimento anche con un coltello, se non avete un mixer. A questo punto ponete su un tagliere gli anacardi e tritateli grossolanamente.
Fate saltare gli anacardi tritati in una padella antiaderente e fateli tostare per qualche minuto, fino a quando non risulteranno croccanti e più scuri. Unite poi gli anacardi tostati ai bocconcini di tacchino tritati. Quindi prendete una carota, pelatela e dividetela a metà. Affettatela formando dei piccolissimi dadini.
Lavate anche il prezzemolo sotto acqua corrente e tritatelo finemente su un tagliere . A questo punto unite la carota a dadini e il prezzemolo tritato al composto.
Ora preparate la salsa alla senape: trasferite la maionese in una ciotola e in ordine unite la senape, la senape dolce e il miele. Mescolate il tutto fino ad ottenere una salsa piuttosto chiara e caratterizzata dai granuli scuri della senape di Digione.
Una volta preparata la salsa alla senape, aggiungetene metà al composto di tacchino, carote e prezzemolo e amalgamate fino a raggiungere una consistenza piuttosto compatta. Ora lavate con cura la lattuga baby e sfogliatela, disponendo le foglie più croccanti e incurvate su un piatto da portata. Quindi procedete a riempirle con l’impasto. I vostri cestini di lattuga con insalata di tacchino sono pronti per essere serviti. Conditeli con altra salsa alla senape per renderli ancora più sfiziosi!
Conservazione
Si consiglia di servire e consumare i cestini di lattuga con insalata di tacchino al momento. Si possono conservare in frigo ben coperti da pellicola per al massimo due giorni. Potete invece congelare l’impasto di bocconcini di tacchino senza salsa.
Questi cestini sono fenomenali e dovete provarli!Anche se in casa avete il pollo e non il tacchino, anche se vi manca la lattuga baby (ma avete dei cuori di iceberg o delle foglie di radicchio)… e si prestano a qualche personalizzazione interessante, per esempio a essere conditi con la finta maionese, più delicata della salsa alla senape. Chi non ama i sapori forti si ricordi di omettere il peperoncino!